Tecnologie

Siamo sempre attenti alle innovazioni digitali che interessano i diversi dispositivi tecnologici in odontoiatria.

Dedichiamo la massima attenzione all’ergonomia delle attrezzature perché impattano in modo determinante sul comfort dei nostri pazienti e su quello dei nostri professionisti, innalzando lo standard delle prestazioni mediche, assicurando benessere, sicurezza e salute.

Laser Er-YAG, Nd-YAG e DIODI

Sono dei Laser a diversa sorgente di Energia ed a diversa lunghezza d’onda, il cui utilizzo e specifico per vari tipi di tessuti. Il laser ha un ruolo consolidato di primaria importanza in tutte le discipline odontoiatriche costituendo, dati alla mano, uno strumento indispensabile per la diagnosi e per la risoluzione di numerosi quadri clinici di patologia dei tessuti duri e molli del cavo orale.

ATTENZIONE! Il LASER è un ausilio Diagnostico e/o terapeutico che non sostituisce gli strumenti già utilizzati nei protocolli standard della odontoiatria ma li affianca permettendo un migliore risultato dei trattamenti stessi, specialmente nel decorso post-operatorio. E controindicato in Pazienti Oncologici, in gravidanza e per i portatori di pacemaker.

Detto anche LASER ad Erbio in quanto la sorgente di energia è costituta da un cristallo di Ittrio-Alluminio-Granato o Ittrio-Gallio-Granato drogato con Erbio. La trasmissione del fascio ottico avviene tramite specchi posti in un braccio articolato. La lunghezza d’onda è di 2940 nm. La caratteristica principale di questo laser è quella di avere un effetto fotomeccanico agendo sulle molecole d’acqua operando un taglio “idrocinetico” e un effetto “fotoacustico”. Esso penetra superficialmente nei tessuti garantendo un approccio minimamente invasivo, caratterizzato da una incisione molto precisa con un rialzo termico molto contenuto. (cold ablation) grazie anche allo spray aria-acqua. E definito anche come LASER dermatologico. Non provoca carbonizzazione dei tessuti. Il paziente non percepisce nessun contatto sul dente o sui tessuti. In odontoiatria viene utilizzato per abladere i tessuti duri come smalto e dentina, nella cura delle patologie cariose, in modo da avere un notevole risparmio di tessuto.  Nelle procedure chirurgiche delle estrazioni dentarie perché non riscalda il tessuto osseo. Per la chirurgia muco-gengivale parodontale. Per il trattamento delle perimplantiti.

Detto anche Laser a Neodimio. E un LASER ad alta potenza con una lunghezza d’onda di 1064 nm. Al contrario di quanto avviene con l’Erbio, questo LASER raggiunge notevoli profondità, fino a 5-6 cm. Infatti è definito anche un LASER vascolare. Esso apporta una buona riattivazione del metabolismo cellulare che induce a sua volta numerosi effetti terapeutici attraverso il trasferimento di energia ai tessuti sofferenti ripristinando l’equilibrio nei tessuti.  Viene utilizzato in odontoiatria per il trattamento dei tessuti Parodontali in particolare per i suoi effetti antinfiammatori, antalgico, Biostimolante, Anti-Edemigeno e Linfodrenante. Può essere utilizzato con due differenti modalità. Continua e Pulsata. Quest’ultima è l’elemento di innovazione della LASER-terapia. 

Detto anche LD. È un dispositivo optoelettronico che sfrutta la luce emessa da un semiconduttore stimolato dal passaggio di corrente elettrica. Molto simile ad un LED. Ha una lunghezza d’onda di 808 nm. E conosciuto principalmente in campo estetico per la pratica della epilazione. In campo odontoiatrico viene utilizzato sia per la Diagnosi di carie attraverso il fenomeno della fluorescenza, sia in chirurgia per la precisione del taglio e del risparmio dei tessuti, sia per la biostimolazione dei tessuti molli sfruttando l’effetto antiinfiammatorio ed antiedemigeno.

Cone Beam

La cone beam è una tecnologia di radiografia tridimensionale che permette di ottenere immagini dettagliate delle strutture ossee e dentali con una minore esposizione alle radiazioni rispetto alla tradizionale tomografia computerizzata. Questa tecnologia ha diversi vantaggi in odontoiatria, tra cui:

La cone beam è quindi una tecnologia innovativa e utile in odontoiatria, che offre numerosi vantaggi rispetto ai metodi tradizionali di radiografia.

Riunito dentale o poltrona odontoiatrica

E l’attrezzatura fondamentale dello studio dentistico. Deve essere “Ergonomica”, cioè  rendere agevole il lavoro del Team odontoiatrico ed essere allo stesso tempo comodo per il paziente. E un insieme di apparecchiature su cui operano il dentista e gli assistenti dello studio. Il suo rivestimento non deve presentare pieghe o rugosità per facilitare gli interventi di sanificazione.

Si compone di varie parti: